Tappa 2: Costamezzana-Fornovo di Taro (26,413km)

6.30 sveglia.. ci prepariamo... preghiera e 7.45 colazione alla Trattoria bar Scoiattolo, dove prima di partire faccio una foto con Oliviero il gentile proprietario e con parte della corale di Costamezzana. Poi si parte rifacendo un piccolo pezzo mi immetto nella Costa Canali...che bel silenzio e che natura anche se la strada sale. A metà salita si passa di fianco al Castello di Costamezzana (ormai diroccato) Arrivato in cima non ci sono indicazioni se non 2 frecce sull'asfalto e svolto a sinistra...continuo a seguire le frecce....ma dopo un bel po' mi rendo conto di aver sbagliato strada e dopo aver consultato la mappa gps ritorno sui miei passi e scendo a Cella di Noceto per un'altra strada (avrò fatto circa 2km in più). Scendendo verso Cella circoscrivo la Fraternità francescana di Betania e di lì a poco sono a Cella... Ma mi aspetta un salitone su una carraia (l'alternativa è la statale... Senza banchina per i pedoni...). Arrivato in cima la vista è bellissima e di fianco vi è un grande crocifisso. Ogni tanto un cane (brrrrr) mi si avvicina o abbaia e io subito sudo freddo... In cima la strada è sulla costa e si vede persino Parma, perché è una giornata di 🌞. Ancora mezz'ora e arrivo a Medesano. Vorrei fare il timbro alla parrocchia ma la chiesa è chiusa e quindi proseguo per Felegara, facendo una strada alternativa alla via ufficiale ma che è più corta. Essendo le 12.30 il mio stomaco reclama cibo e quindi mi fermo al bar Mafalda dove mangio qualcosa e riposo. (Gentilissime le due signore del bar pieno di lavoratori per la pausa pranzo perché fanno anche piatti caldi. Mi fanno anche un prezzo di favore perché sono un pellegrino).
Un'ora di sosta e riparto. Il sentiero entra nel parco fluviale del Taro (è proprio secco a parte qualche punto) ma costeggia anche la A15 e quindi si sente il rumore dell'autostrada. Arrivo poi fuori dal parco sul grande ponte sul Taro che è all'ingresso di Fornovo. Una sosta al supermercato per cerotti e acqua ossigenata (le vesciche stranamente sono già arrivate al 2° giorno) e arrivo al bel duomo di Fornovo la Abazzia di s. Maria Assunta una delle più antiche pievi della provincia di Parma. Sono le 14.45. Cerco l'ostello ed è gestito dal circolo Acli con due simpatici pensionati. Finalmente sono arrivato e dopo una abbondante doccia devo già "operare" le vesciche. Mi riposo un attimo e alle 17.30 s. Messa celebrata im parrocchia con il parroco don Mario e il viceparroco, don Massimo. La chiesa è veramente bellissima. Celebrati i vespri cerco qualcosa da mangiare. E poi...a dormire. Domani iniziamo a salire verso il passo della Cisa.





















 

Commenti

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Tappa speciale: Giro delle Sette Chiese (20.835km)

Tappa 15: Siena-Ponte d'Arbia (27,696km)